LEISHMANIA NEL NORD ITALIA


La leishmaniosi canina è una patologia parassitaria del cane causata dalla puntura di insetti chiamati flebotomi o “ pappataci “.

Questi insetti sono moscerini piccolissimi che mordono senza provocare dolore e si avvicinano senza farsi sentire, sono attivi dal tramonto all’alba a partire dai primi caldi primaverili fino a tardo autunno, vivono e prolificano principalmente a livello delle zone costiere di tutta Italia.

Purtroppo le condizioni climatiche mutate negli anni hanno fatto si che zone ritenute indenni dal flebotomo oggi ne siano infestate con conseguente diffusione della malattia anche nel nord Italia al di fuori delle zone costiere, il Piemonte presenta delle infestazioni a macchia di leopardo in cui si ritrova la malattia partendo da Torino e provincia. Nello specifico la zona del canavese è interessata da più casi conclamati.

La malattia si sta diffondendo e i nuovi casi stanno aumentando, sia in animali autoctoni( mai usciti  dal proprio giardino) che in soggetti proveniente dalle regioni dove la malattia è endemica.

Un’ aggravante è legata al fatto che la patologia è un’antropozoonosi e come tale può interessare anche le persone, soprattutto se debilitati.

I sintomi sono molti vari e interessano diversi apparati, legati alla reattività degli animali stessi,

Si può avere dimagrimento, segni cutanei con forfora, perdita di pelo, blefarite (infiammazioni delle palpebre), uveite ( infiammazione dell’occhio ), crescita abnorme delle unghie, ingrossamento dei linfonodi.

Purtroppo la patologia pur se curabile non è guaribile e gli animali colpiti rimangono positivi con titoli più o meno elevati e con il rischio di ripresentare i segni clinici in vari periodi della loro vita.

La via da seguire per il benessere dell’animale e per il nostro benessere è quella della prevenzione.

  • PREVENZIONE AMBIENTALE animale in casa durante le ore notturne
  • PREVENZIONE CON ANTIPARASSITARI SPECIFICI non tutti gli antiparassitari hanno un effetto sui flebotomi. Porre attenzione che tante volte gli antiparassitari attivi sui flebotomi sono tossici per i GATTI
  • TRATTAMENTO VACCINALE la protezione del vaccino non è completa ma presente.

L’azione sinergica di questi tre elementi determinerà una buona protezione per il nostro peloso.
La prevenzione vaccinale è estremamente consigliabile preceduta dal prelievo di sangue per sincerarsi che non ci sia una infezione già in corso