Voglio dedicare questa parte del sito a dei casi clinici di particolare interesse, gli articoli saranno incentrati soprattutto sulle patologie oculari e si svilupperanno nel tempo dando la possibilità di seguire l’evolvere. In altri casi si limiteranno alla visita e ai risultati che questa può aver dato.
Saranno visionabili delle foto per ogni caso, anche di interventi chirurgici.
LEUCOMA BOXER
Il leucoma è una cicatrice esuberante sulla cornea in seguito ad una lesione.
La cornea è trasparente per cui una cicatrice su questo tessuto sarà rappresentata da una masserella biancastra che con il tempo diventerà sempre più piccola e trasparente.
Se nel tempo permane si interviene con una terapia medica.
LUSSAZIONE CRISTALLINO CANE
La cagnetta è Lady, 10 anni, probabilmente a causa di un trauma ha subito la dislocazione del cristallino nella parte posteriore dell'occhio. All'interno del vitreo.
Purtroppo non è possibile riposizionare il cristallino nella sua posizione primitiva.
La terapia si basa sul prevenire il glaucoma secondario dell'occhio
GLAUCOMA GATTO
A causa di un'infezione virale contratta da cucciolo questo micione ha sviluppato nel corso del tempo un glaucoma (aumento della pressione dell'occhio) nell'occhio sinistro.
La terapia medica in questi casi non sempre conduce a dei risultati soddisfacenti ed è necessario un intervento chirurgico.
CISTI IRIDEA
Cisti iridea in formazione sul margine del foro pupillare in un gatto di razza Sphynx.
Solitamente non determina problemi ma è necessario monitorare l'evoluzione nel tempo.
MACCHIA IRIDE
Una variazione più o meno localizzata di colore all'interno dell'iride (parte colorata dell'occhio) può essere un indice di melanosi, che non è patologico, o di melanoma che è un tumore maligno.
Con la visita clinica tramite un'apposita scheda specifica è possibile studiare "la macchia" e quindi seguire la sua evoluzione per poter intervenire il più precocemente possibile.
Contattami per una visita specialistica in tal senso.
RISOLUZIONE NIGRUM GATTO PERSIANO
Il nigrum o sequestro corneale è una porzione di cornea che a causa di infezioni virali, traumi, lesioni, viene giudicata estranea al tessuto stesso.
Non essendo più "considerata" dell'occhio è aggredita dalle cellule dell'organismo.
L'evoluzione porterà alla necrosi (la morte delle cellule) di una parte della cornea con formazione di tessuto nero che causerà una costante infiammazione dell'occhio ed un possibile approfondimento della lesione nello spessore del tessuto.
La terapia è di tipo sintomatico ma per interrompere il circolo vizioso è necessario l'intervento chirurgico con asportazione della parte morta e, a seconda della profondità, posizionamento di un flap congiuntivale.
L'intervento più precoce possibile favorisce una guarigione migliore.
Le foto riportate indicano la cronologia di un gatto Persiano con un nigrum esteso che ha richiesto la chirurgia.
A sei mesi dall'intervento l'occhio è quasi normale.
PROLASSO GHIANDOLA TERZA PALPEBRA GATTO
Gatta di 5 mesi.
Dall'età di 2 mesi questa micina ha la ghiandola della terza palpebra che fuoriesce dall'occhio.
È un problema legato al fatto che i legamenti che la dovrebbero trattenere all'interno dell'occhio sono molli e non fanno il loro lavoro.
Dopo una terapia per disinfiammare il tessuto, interverrò chirurgicamente per riposizionare tutto al suo posto.
CHERATO CONGIUNTIVITE SECCA
Cherato congiuntivite secca, la lacrimazione è insufficiente e la cornea del cane in questione non assume nutrimento.
Le cellule vanno in crisi e muoiono diventando nere.
La cornea non può più svolgere la sua funzione diventando nera e l'animale perde la vista.
Oltre a questo l'occhio rischia di ulcerarsi.
La terapia è possibile ma purtroppo la patologia non è guaribile.
Prima si interviene è maggiori saranno i miglioramenti.
PERFORAZIONE CORNEALE E TRAPIANTO DI CONGIUNTIVA
Lui è Paco, circa un mese fa ha avuto un brutto trauma ad un occhio con perforazione corneale e rischio di perdita della vista e del globo oculare stesso.
La terapia medica non era sufficiente e si è dovuti ricorrere alla terapia chirurgica con un trapianto di congiuntiva sulla lesione corneale, FLAP congiuntivale.
A causa dell'estensione si è aggiunto un gel piastrinico ottenuto dal suo stesso sangue, un PRP, in modo da dare un substrato solido più idoneo al trapianto.
A distanza di un mese l'ulcera è stata completamente ricoperta dal trapianto, la vista è mantenuta.
A distanza di qualche settimana bisognerà rifinire l'intervento in modo da consentire una migliore visione da parte di Paco.
SINDROME DA DISFUNZIONE COGNITIVA NEL GATTO
È un deterioramento cognitivo legato all'età, si manifesta in animali di età superiore ai 15 anni.
È sovrapponibile al morbo di Alzheimer.
Si manifesta con disorientamento, attaccamento eccessivo verso i proprietari, vocalizzi inappropriati soprattutto notturni, diminuizione della toeletta, eliminazioni inappropriate sia di urina che di feci.
Il tutto è legato a danni ossidativi a livello cerebrale e ad una ipovascolarizzazione che porta a graduale atrofia della corteccia cerebrale.
Prima di fare diagnosi è necessario escludere altre patologie che possono includere gli stessi segni clinici in toto o solo parzialmente.
Se si arriva a diagnosticare correttamente la DISFUNZIONE COGNITIVA è possibile cercare di tamponare i segni clinici con integratori vitaminici, una dieta corretta e una terapia comportamentale e ambientale.
In foto un soggetto che non soffre di alcun tipo di disfunzione cognitiva ma che dorme placidamente per le vie di Parigi.