L’AMBULATORIO VETERINARIO del dottor EMANUELE PECCIOLI rimane sempre a disposizione per eventuali convenzioni con gli enti preposti per la sterilizzazione e l’inserimento degli animali facenti parte di colonie feline riconosciute.
Per fare chiarezza sulla figura giuridica e di tutela animale delle colonie feline di seguito riporto la risposta che mi ha dato direttamente l’ASL TO.
“Buongiorno, le colonie feline (intese come raggruppamento di gatti occupanti un luogo pubblico), sono segnalate al Comune competente ai sensi dell’art.12 della L.R. 34 /1993 e i gatti sono di proprietà del Sindaco.
Alla luce delle recenti normative, che prevedono l’identificazione dei gatti di colonia con microchip all’atto della sterilizzazione nonchè l’apicectomia auricolare (vecchia disposizione mai abrogata) il censimento deve essere comunicato e/o fatto congiuntamente con l’asl, che in arvet inserirà la geolocalizzazione delle medesime.
Il Comune dovrebbe convenzionarsi con un’Associazione iscritta nelle Organizzazioni di volontariato della Regione Piemonte che cattureranno i gatti per poi portali dal veterinario concordato con il Comune stesso.
Il veterinario L.P., che esegue le sterilizzazioni deve inserire in Arvet i gatti operati tramite il tasto “Colonie feline” rendendo così visibile la colonia a livello informatico. Se mai fossero disponibili finanziamenti questi dipendono dalla Regione”.